L'aspetto professionale di un notebook per alcuni è una bella garanzia di robustezza e durata nel tempo. Ma non tutti la pensano così e i non esaltati risultati economici dell'ultimo periodo hanno suggerito a Toshiba di dare una svolta nella veste estetica dei suoi notebook. Il primo esempio del rinnovamento è la serie Satellite A 300, che abbraccia una nuova finitura nera con motivi grafici sullo sfondo e illuminazione a led bianchi di alcune funzioni. Il nuovo design è stato accuratamente studiato da un team di esperti che ha trovato una linea estetica che potesse trasmettere al consumatore sensazioni di funzionalità e tecnologia ma con un tocco di modernità e distacco dalle linee più classiche e superate, non per nulla Toshiba è stata la prima ad abbandonare il classico color crema che immancabilmente accompagnava ogni computer nello scorso secolo.
Oggi i concorrenti sono molto agguerriti e il sempre maggior numero di utenti molto giovani ha reso necessaria la svolta stilistica. La nuova serie Satellite sarà composta da diversi modelli e si posizionerà in una fascia di prezzo accessibile del mercato. Gli schermi disponibili saranno da 15 e 17 pollici e verrà utilizzato il nuovo programma Easy Media, una sorta di centrale di controllo multimediale che permetterà di avere sempre sott'occhio lo stato del notebook. Si potranno controllare le connessioni wi-fi, le modalità di accesso protetto a hot spot pubblici, ci saranno suggerimenti per ovviare a eventuali problemi di connessione e la modalità di antenna Diversity permetterà di avere maggiore sensibilità in caso di segnale debole. La sezione audio sfrutta l'esperienza harman/kardon con diffusori stereo di alta qualità, collegando dispositivi portatili all'ingresso Usb si potrà sfruttare la modalità ricarica anche se il notebook è in stand-by, così come alcuni tasti diretti permettono di riprodurre dvd e cd senza accedere al sistema operativo. Alcune versioni saranno dotate di doppio hard disk o di uscita digitale Hdmi per il collegamento a televisori o proiettori in alta definizione. Durante la presentazione europea dei nuovi modelli non è invece stato annunciato nessun modello con lettore di dischi blu-ray, forse è ancora troppo vicino il doloroso annuncio sull'abbandono del supporto hd-dvd, sviluppato proprio da Toshiba ma poi scalzato dal supporto concorrente blu-ray, eletto vincitore dalle major cinematografiche americane.
Il Portégé M800 è invece un prestigioso ultraportatile con schermo da 13 pollici destinato alla più esigente utenza business, qui rimane la finitura metallica chiara perlata ma sono comunque presenti segnali di rinnovamento: le luci led bianche nei pressi del pad non hanno solo valenza estetica ma consentono di trovare facilmente i comandi anche al buio, quando bisogna comunque lavorare in condizioni non ottimali o senza farsi notare. Dal punto di vista tecnico l'M800 sfrutta i più recenti processori Intel con sistema operativo Microsoft Vista Business o Home Premium, è presente l'unità Dvd-rom e c'è una telecamera integrata da 1,3 megapixel. Questa telecamera non serve solo per le video conferenze ma ha pure la funzione di proteggere il computer tramite il riconoscimento facciale. Al posto dell'ormai consueto e sfruttato sistema di sicurezza con impronta digitale, il computer riconosce il volto del proprietario e non consente l'uso se l'utente non viene riconosciuto. Inoltre il sistema memorizza i volti che hanno tentato l'accesso non autorizzato e li ripresenta al legittimo proprietario, consentendo un eventuale riconoscimento successivo. Un bel valore aggiunto per chi affida al proprio notebook dati estremamente riservati e preziosi. Il Portege M800 sarà disponibile dal prossimo mese di settembre.
